Cerca nel blog

martedì 30 agosto 2011

Web: il 50% delle famiglie italiane è collegata ad Internet, al di sotto della media europea del 61 per cento

Il 50% delle famiglie italiane è collegata ad Internet, al di sotto della media europea del 61 per cento.

Anche se è migliorata la situazione in Italia, si trova ancora di sotto della media europea che ha raddoppiato il numero di connessioni. Lo studio riflette anche una diminuzione dei computers fissi, l'avvento della televisione con ADSL e la scomparsa del video tradizionale.

 

Secondo uno studio sull'evoluzione delle attrezzature nelle case tra il 2006 e il 2010Il  solo il 50% degli italiani ha accesso a Internet nelle loro case, confrontato con il 61 per cento in media in Europa,.

Lo studio, condotto dalla scuola di Business Online Business School (OBS), che Giovanni  D'Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale "Tutela del Consumatore" di Italia dei Valori e fondatore dello "Sportello dei Diritti " riporta,  sottolinea che l'Italia è inferiore alla media, anche se la situazione è migliorata notevolmente, dal 2006, quando tale percentuale era del 29%.

Tuttavia, l'Unione europea ha raddoppiato il numero di connessioni Internet nelle case, dal 30 al 61% in media tra il 2006 e il 2010.

Così, l'Italia ha conseguito il 12° posto, posizione dopo Irlanda, Polonia e Spagna.

Mentre i paesi del Nord Europa (Norvegia, Finlandia, Svezia e Danimarca) sono quelli che occupano la parte superiore con percentuali che sono circa 80%.

Da parte sua, Irlanda e Germania sono quelli che sono cresciuti, con aumenti di fino a 40 punti percentuali.

Inoltre, negli ultimi cinque anni, l'accesso alla banda larga delle famiglie italiane è anche cresciuta in alcune zone con un altanelante 80 - 97%.

Qualcosa di simile è accaduto con famiglie nelle città di meno di 10.000 abitanti. Se nel 2005 solo il 66% delle famiglie con accesso a Internet di queste popolazioni era collegata alla banda larga, ora è il 94,9%.

Lo Studio inoltre sottolinea come l'acquisto e l'uso del computer fisso è sceso in Italia in favore di quello dei portatili pari al 25,9% Le famiglie in Italia possiedono due o più computer, condividendo un numero percentuale pari al 42,7 per cento per le famiglie di cinque o più membri.

Inoltre, la televisione tramite ADSL inizia ad essere condivisa dagli italiani anche se solo per il 5,6%. Se il nucleo familiare è composto da quattro membri, la percentuale aumenta al 7,5%.

Infine, evidenzia che il video tradizionale è scomparso negli ultimi cinque anni delle famiglie in 18,6 punti percentuali, sostituito da DVD. Per il  60,8%. che aumenta in percentuale fino al 90% in famiglie composte da quattro membri.

Inoltre l'Italia, in uno dei settori dell'economia che segna la piu' forte crescita in Europa, quello del commercio elettronico, e' in netto ritardo.

Secondo la ricerca la recessione, paradossalmente, ha contribuito all'aumento del commercio elettronico in quanto ha spinto i consumatori a cercare i prezzi piu' convenienti proprio nel web.

Le enormi differenze di dimensione e di crescita del commercio elettronico vengono anche spiegate con il tasso di collegamento alla rete: se in media il 64% delle case europee e' collegato al web (52,3% a banda larga), l'Olanda e molti Paesi nordici guidano questa classifica con l'80%, la Germania e la Gran Bretagna rispettivamente con il 75% e il 71%, la Francia con il 62%. L' Italia, la Polonia e la Spagna sono in ritardo con tassi che vanno dal 47 al 51%.

Lecce, 30 agosto 2011                                                                                       Giovanni D'AGATA

 




Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *