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martedì 14 maggio 2024

BRICS il sorpasso sulle economie del G7

Il BRIC è un’associazione Internazionale che ha riunito nella sua prima intenzione del 2009 quattro paesi aventi una economia emergente in forte ascesa, tra i primi membri costituenti troviamo la Russia, La Cina, l’India ed il Brasile. Solo nel 2015 le popolazioni ruotanti all’interno del BRICS allargato al Sudafrica era di 3 miliardi di persone che rappresenta circa il 42 % della popolazione globale. Valutando l’iniziale peso riguardo le economie dei paesi membri si notava un appannaggio del 23 % del Pil mondiale. Fin dall’inizio si è capito come questa associazione di Paesi avrebbe potuto intaccare il chiaro predominio delle nazioni industrializzate del G7. Un nuovo scenario Internazionale in piena evoluzione per il BRICS. Spendendo alcune parole riguardo le origini della parola BRICS si ricorda Jim O’Neill della Goldman Sachs che nel 2001 indicò l’origine nei paesi fondatori B(Brasile) - R(Russia) - I (India) – C (Cina). I primi incontri sono avvenuti proprio a margine delle Nazioni Unite che finirono con la costituzione da parte dei quattro stati nel 2009 a Ekaterinburg in Russia. Nel 2008 il BRICS ha collaborato con il Fondo Monetario Internazionale in seguito alla crisi finanziaria e la Banca mondiale nel favorire il contenimento di bilancio delle strutture finanziarie mondiali. Nel merito il BRICS ha supportato nell’ambito del Fondo Monetario Mondiale nel 2010 la riforma delle quote di adesione che per molti paesi erano proibitive. Nello stesso anno il BRICS divento una dei maggiori azionisti del FMI. Nell’ambito della cooperazione dei paesi aderenti l’interazione oltre che economiche si sono rafforzate con incontri annuali trai ministri delle finanze ed i governatori delle Banche Centrali oltre che dell’Agricoltura, Lavoro e Salute e Sicurezza Nazionali. Nel 2015 hanno costituito durante il loro sesto vertice a Fortaleza, in Brasile, il 15 luglio 2014 la New Development Bank, Istituto Finanziario mondiale con una base operativa di 50 miliardi di dollari. La banca nel tempo si è sviluppata con l’entrata di altri membri svolgendo la funzione di finanziare progetti infrastrutturali nei Paesi emergenti. Oggi la banca eroga prestiti agli aderenti con molta velocità ed ha incrementato il suo capitale sociale ad oltre 100 miliardi di dollari. Nell’ultimo periodo sono entrati a far parte del BRICS al 15° vertice di Johannesburg nell’Agosto 2023 ben 22 Paesi hanno fatto richiesta di aderire al BRICS tra questi; Algeria, Arabia Saudita, Bangladesh, Bahrein, Bielorussia, Bolivia, Cuba, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, Honduras, Indonesia, Iran, Kazakistan, Kuwait, Nigeria, Palestina, Senegal, Thailandia, Venezuela, Vietnam. Di questi 22 stati dal 01 gennaio 2024 sono entrati a pieno titolo come membri Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, Iran, e Arabia saudita da febbraio 2024. La Serbia ha chiesto di entrare nel maggio 2024. Il BRICS sembra inoltre voler inglobare in futuro anche la Turchia allungando ipoteticamente l’acronimo costitutivo a BRICST. Le basi di uno sviluppo esponenziale si erano visti sin dai primi vagiti dell’organizzazione ma la Guerra sembra avere accelerato una chiara coesione dei paesi appartenenti in valutazione di altri aspetti collaborativi, oltre a quelli costitutivi legati alle economie di guerra. Il BRICS, infatti, in controtendenza con le incognite prospettate che vedevano il predominare di colossi Economici all’interno dell’organizzazione vedi Cina, India e Russia, tutto questo non è accaduto ma anzi si sono rafforzate le collaborazioni industriali ed in ambito militare. Condizione che ha alterato gli equilibri economici mondiali come possiamo notare i paesi BRICS viaggiano ad una media di sviluppo in termini di PIL del 4,5% nel 2023 mentre il G7 si attesta ad un misero 1,5%. Facendo una analisi dei colossi economici mondiali gli USA sono al 2,7% mentre l’India vede una crescita del 6,8% e la stessa Russia in economia di guerra cresce al 3,2 %. Il sorpasso sulle economie occidentali è netto e anche preoccupante visto l’impatto dei paesi emergenti come l’Etiopia in crescita del 6,2%. Una grande debacle sia per Washington che Bruxelles valutando che in essere ci sono ben 30 paesi in attesa di entrare nel BRICS. Le prime avvisaglie di un nuovo ordine economico mondiale sono rappresentate da alcune scelte di mercato dovute alle sanzioni USA ed Europee che hanno determinato la demonetizzazione del dollaro nelle transazioni mondiali e la sostituzione del sistema Swift in determinati ambiti con il Brics Pay, la state Bank of India ha realizzato una app basata proprio su Brics Pay si sono associate alla piattaforma le Russe Sberbank e VTB, le Cinesi Bank of Cina e ICBC, la Brasiliana Petrobras. La banca britannica Standard Chartered ha aderito a BRICS Pay per consentire ai suoi clienti di effettuare pagamenti verso altri Paesi BRICS. A sua volta, questo consente a qualsiasi membro dei BRICS di utilizzare le proprie valute nazionali. Tutte le transazioni vengono elaborate dalla New Development Bank (banca Brics) che oggi detiene la più grande riserva aurea del pianeta avendo superato le riserve auree degli stati uniti. Gli Emirati Arabi Uniti inoltre smettono di usare il Dollaro USA nel commercio di petrolio. I BRICS oggi effettuano scambi commerciali per un valore di 260 miliardi di dollari senza il dollaro USA. Tutti I paesi BRICS mirano a eliminare il dollaro USA da tutti gli scambi e le transazioni globali entro il 2024. L’obiettivo del blocco è quello di posizionare le valute locali al di sopra del dollaro USA. per rafforzare le economie e le imprese nazionali. L’alleanza sta inoltre esortando altri paesi in via di sviluppo a seguire l’esempio ed effettuare pagamenti per transazioni transfrontaliere nelle valute locali. Infine, possiamo ammettere che i paesi occidentali del G7 devono rimodulare le proprie politiche sanzionatorie e guardare di più alle monete nazionali per non perdere la loro egemonia nell’economia mondiale perché queste rappresentano solo un boomerang per i paesi europei visto che nel G7 sono solo gli USA ad attestarsi al 3,2%.
                                                                                                                                 MCV 

CASTELLABATE FESTEGGIA LA BANDIERA BLU . MA COME VIENE ASSEGNATA E QUALI SONO I CRITERI ?

 

CASTELLABATE - Oggi sono state consegnate le ambite “Bandiere Blu 2024”  nel Cilento tutte riconfermate quelle dello scorso anno . Grande gioia dei cittadini di Castellabate con a capo il sindaco Marco Rizzo che festeggia la 26* bandiera di fila del centro famoso anche per il film ormai storico “Benvenuti Al Sud “ ma anche della recente citazione della testata giornalistica internazionale “ The Guardian “ . 


Ma cos’è esattamente la “Bandiera Blu” e su quali criteri viene assegnata . Facciamo un tuffo in questo prestigioso e annualmente atteso evento . 


La bandiera blu è un riconoscimento conferito dalla Foundation for Environmental Education(FEE) alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto, tenendo in considerazione ad esempio la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici.


Istituita nel 1987, anno europeo per l'ambiente, la campagna è curata in tutti gli stati europei dagli organi locali della FEE che, attraverso un Comitato nazionale di giuria, effettuano delle visite di controllo delle cittadine candidate per poi proporre alla FEE Internazionale le candidature della nazione. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno a spiagge in 48 paesi del mondo in Europa, Sudafrica, Nuova Zelanda, Canada e nei Caraibi secondo i criteri scelti dalla FEE.

La bandiera viene consegnata per due meriti: la bandiera blu delle spiagge certifica la qualità delle acque di balneazione e dei lidi, mentre la bandiera blu degli approdi turistici assicura la pulizia delle acque adiacenti ai porti e l'assenza di scarichi fognari.

Per l'assegnazione di una bandiera blu, una spiaggia deve rispondere a determinati requisiti: a tutti quelli definiti imperativi e al maggior numero possibile di quelli suggeriti, definiti guida


Qui sotto sono elencati i criteri internazionali bandiera blu delle spiagge aggiornati al 2020.[

Educazione ambientale e informazione



1

Le informazioni relative al Programma bandiera blu devono essere affisse

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2

Devono essere offerte ogni anno un minimo di cinque attività di educazione ambientale

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3

Le informazioni sulla qualità delle acque di balneazione devono essere affisse

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4

Le informazioni relative agli ecosistemi costieri, aree naturali e sensibili devono essere affisse

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5

La mappa della spiaggia, comprensiva dell'indicazione dei servizi offerti, deve essere affissa

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6

Il codice di condotta relativo alla normativa in vigore sull'uso della spiaggia e delle aree circostanti deve essere affisso

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Qualità delle acque



7

La spiaggia deve rispettare pienamente i requisiti di campionamento e frequenza relativamente alla qualità delle acque di balneazione

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8

La spiaggia deve rispettare pienamente gli standard ed i requisiti di analisi relativamente alla qualità delle acque di balneazione

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9

La spiaggia dev'essere conforme alle direttive sul trattamento delle acque reflue e sulla qualità delle acque di scarico. Nessuno scarico di acque reflue (urbane o industriali) deve interessare l’area della stessa

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10

La spiaggia deve rispettare i requisiti stabiliti per i parametri microbiologici relativamente agli Escherichia coli(coliformi fecali) e agli enterococchi intestinali (streptococchi)

I

11

La spiaggia deve rispettare i requisiti stabiliti per i parametri fisici e chimici per oli e altro materiale galleggiante

I

Gestione ambientale



12

L’autorità locale o l'operatore balneare dovrebbero istituire un comitato per la gestione della spiaggia

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13

L’autorità locale o l'operatore balneare devono rispettare tutte le normative relative all'ubicazione e al funzionamento della spiaggia

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14

Le aree sensibili vicino a una spiaggia devono essere gestite per garantire la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini

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15

La spiaggia dev'essere pulita

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16

Le alghe o i detriti naturali devono essere lasciati sulla spiaggia

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17

Sulla spiaggia devono essere disponibili cestini per i rifiuti in numero adeguato che devono essere regolarmente mantenuti in ordine

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18

Sulla spiaggia devono essere disponibili contenitori distinti per la raccolta differenziata

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19

Sulla spiaggia dev'essere presente un numero adeguato di servizi igienici o spogliatoi

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20

I servizi igienici o gli spogliatoi devono essere mantenuti puliti

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21

I servizi igienici o gli spogliatoi devono avere lo smaltimento controllato delle acque reflue. Le acque di scarico devono essere allacciate al sistema fognario o recapitate in contenitori a tenuta stagna da svuotare in maniera appropriata

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22

Sulla spiaggia dev'essere fatto rispettare il divieto di campeggio e di circolazione ad auto o moto e dev'essere proibito ogni tipo di discarica

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23

L’accesso in spiaggia di cani e altri animali domestici dev'essere strettamente controllato

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24

Tutti gli edifici e le attrezzature della spiaggia devono essere mantenuti in buone condizioni

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25

Gli habitat marini e lacustri (come la barriera corallina o le praterie di posidonia) presenti in prossimità della spiaggia devono essere monitorati

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26

I mezzi di trasporto sostenibili devono essere promossi nell’area circostante la spiaggia

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Servizi e sicurezza



27

Sulla spiaggia dev'essere presente un numero adeguato di personale e/o attrezzature di salvataggio

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28

Sulla spiaggia dev'essere disponibile l’equipaggiamento di primo soccorso

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29

Devono essere predisposti piani di emergenza in caso d'inquinamento o rischio per la sicurezza ambientale

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30

Dev'essere prevista la gestione di diverse utenze e differenti usi della spiaggia in modo tale da prevenire conflitti e incidenti

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31

Devono essere attuate misure di sicurezza per la tutela dei bagnanti e dev'essere garantito il libero accesso al pubblico

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32

Dev'essere presente una fonte d'acqua potabile sulla spiaggia

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33

Per ogni comune, almeno una spiaggia Bandiera blu deve garantire accesso e servizi ai disabili fisici

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In foto il sindaco Marco Rizzo e l’assessore Nicoletta Guariglia che mostrano fieri l’atteso e meritato vessillo edizione 2024 . 


Marco Nicoletti 

@castellabatelive24/ Pagina Facebook ©️

CASTELLABATE È UFFICIALMENTE BANDIERA BLU 2024. PREMIATE ANCHE ALTRE LOCALITÀ DEL CILENTO

ROMA -Anche per questo anno, la Campania si distingue per le sue spiagge mozzafiato e ottiene il riconoscimento delle Bandiere Blu. Anche quest'anno, la Campania si conferma tra le regioni italiane con il mare più splendido e pulito, ottenendo il prestigioso riconoscimento delle Bandiere Blu per ben 19 località, di cui 13 situate nel suggestivo contesto del Cilento.

In dettaglio, le località premiate includono Anacapri, Piano di Sorrento, Sorrento, Massa Lubrense e Vico Equense nell'area napoletana, mentre Positano (con le spiagge di Spiaggia Grande, Spiaggia Arienzo e Spiaggia Fornillo) rappresenta la splendida costiera amalfitana. Inoltre, quasi tutta la costa cilentana è stata insignita di questo prestigioso riconoscimento.

Tra le località cilentane premiate si annoverano Capaccio Paestum, Agropoli, Castellabate, Montecorice, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Vibonati, Camerota, Ispani e San Mauro Cilento, con la nuova entry di San Mauro Cilento. Questi premi sono stati conferiti in virtù della qualità delle acque e dei servizi offerti. La Foundation for Environmental Education (FEE), che assegna tali riconoscimenti, si propone di promuovere un turismo sempre più sostenibile, dove la qualità dei servizi si affianca al rispetto dell'ambiente.

Tra gli indicatori considerati per l'assegnazione delle Bandiere Blu rientrano una corretta gestione del territorio, che comprende la raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti, la cura dell'arredo urbano e delle spiagge, nonché l'accesso al mare per tutti, senza barriere architettoniche e limitazioni.

Marco Nicoletti 

@castellabatelive/ Pagina Facebook ©️

lunedì 13 maggio 2024

ESTATE A CASTELLABATE: ARRIVANO MICHELE PLACIDO E ALESSIO BONI

CASTELLABATE -  Siamo in grado di anticipare ai nostri tanti lettori , in esclusiva , due dei nomi più illustri che animeranno gli eventi del cartellone estivo 2024 a Castellabate . Giovedì 16 Maggio presso la casa comunale sarà reso ufficiale , ma si sa che gli spifferi sono l’anima della pubblicità, della vetrina ambita e della curiosità ! 

Sono Michele Placido e Alessio Boni gli artisti che arriveranno nella terra delle sirene e di “Benvenuti Al Sud “ . 

Ecco la scheda di questi due mostri sacri del cinema Italiano . 


  • Michele Placido è un attore italiano, regista, produttore, produttore esecutivo, scrittore, sceneggiatore, montatore, art director, è nato il 19 maggio 1946 ad Ascoli Satriano (Italia).  Nel 2006 ha ricevuto il premio come miglior sceneggiatura al David di Donatello per il film Romanzo criminale. Dal 1976 al 2006 Michele Placido ha vinto 5 premi: David di Donatello (1976, 2006), Festival di Berlino (1979), Nastri d'Argento (1976, 1985). Michele Placido ha oggi 78 anni ed è del segno zodiacale Toro.


  • Alessio Boni è un attore italiano, è nato il 4 luglio 1966 a Bergamo (Italia). 
    Nel 2004 ha ricevuto il premio come miglior attore al Nastri d'Argento per il film La meglio gioventù. Alessio Boni ha oggi 57 anni ed è del segno zodiacale Cancro. 


Il Comune di Castellabate dunque  è pronto a vivere mesi molto intensi di eventi e manifestazioni di ogni genere che accompagneranno i giorni più caldi della stagione estiva ed oltre, offrendo diverse opportunità per i tanti visitatori che lo sceglieranno come meta per le proprie vacanze, e non solo. Come detto sopra Giovedì 16 maggio, presso il Palazzo Municipale in Piazza Lucia, a Santa Maria di Castellabate, alle ore 18.00, è in programma la conferenza stampa di presentazione del calendario ufficiale di eventi che si svolgeranno per tutto l’arco del 2024. 


Il vasto programma, pensato per abbracciare e coinvolgere un pubblico più ampio possibile, si dirama in una serie di originali iniziative che si protrarranno fino al prossimo dicembre e che vedranno la diretta sinergia con le numerose associazioni locali. Nuovi format, importanti riconferme e una costante collaborazione con il territorio sono gli elementi chiave che caratterizzano l’offerta di eventi che animeranno la tanto attesa stagione di eventi che sarà incentrata sull’ormai riconosciuto slogan “Castellabate, la visiti, la scopri, la ami”.

“Siamo pronti a far conoscere a tutti il nostro ricco programma di eventi. Il nostro obiettivo è quello di rendere Castellabate sempre più attrattiva in ogni momento dell’anno. Per questo motivo il nostro calendario ha già preso il via nelle prime domeniche di maggio e si prolungherà fino ai mesi di novembre-dicembre. Le nostre azioni finalizzate alla destagionalizzazione stanno portando i loro frutti e vogliamo continuare su questa linea”, dichiara il Sindaco di Castellabate, Marco Rizzo.

“Dopo mesi di lavoro con tutti gli uffici competenti, siamo sicuri che gli eventi che accenderanno Castellabate nei prossimi mesi piaceranno proprio a tutti. Abbiamo cercato di garantire una serie di proposte che valorizzano le peculiarità del nostro territorio. Non saranno solamente momenti di svago per la collettività, ma vere e proprie occasioni di socializzazione e condivisioni”, sottolinea l’Assessore al Commercio, Nicoletta Guariglia.

“Un mix incredibile di attività all’insegna del divertimento, della cultura e del totale intrattenimento, regaleranno giornate indimenticabili a tutti i cittadini e i turisti di Castellabate. Tra iniziative ricorrenti e nuovi appuntamenti, il cartellone che abbiamo ideato toccherà e darà luce alle varie forme di espressione artistica e culturale della comunità locale”, evidenzia l’Assessore alla Cultura, Luigi Maurano.

“Già con l’ormai consolidata iniziativa di “Lungomare Vivo”, è iniziato il programma di eventi per questa stagione estiva ormai imminente e anche oltre. Siamo fiduciosi e speranzosi di ottenere un grande successo di pubblico, così come avvenuto negli anni precedenti”, rimarca il Consigliere, Clemente Migliorino.

“Ci sarà spazio per sport, cultura, musica, cinema e tanto altro ancora. Il tutto è avvenuto facendo leva sulla fondamentale collaborazione con le varie associazioni del Comune. Tra festival, concerti e la presenza di ospiti di grande caratura, crediamo di poter coinvolgere un’ampia fetta di pubblico che incrementerà, ulteriormente, il flusso turistico sul nostro territorio”, dichiara il Consigliere, Gianmarco Rodio.


Marco Nicoletti

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