Cerca nel blog

sabato 26 luglio 2008

Centro direzionale di Napoli: degrado totale



NAPOLI. Nemmeno la prospettiva di un futuro più ricco è riuscita a frenare il degrado. IL centro direzionale di Napoli doveva rappresentare il volano dello sviluppo della Campania, il fiore all’occhiello del rinascimento economico di città e Regione. Doveva essere la city del business, la cittadella futurista in cui si dovevano incontrare flussi ed operatori finanziari. Una prospettiva negata, perché il tanto decantato quartiere dei grattacieli sta perdendo la sua lucente patina moderna per diventare sempre più, giorno dopo giorno, un luogo di degrado e di abbandono pressoché totale. La denuncia parte da Antonio Sicignano, vicepresidente regionale del movimento della Brambilla, i circoli della libertà. «Abbiamo realizzato – spiega Sicignano - un dossier fotografico, da dove si evincono chiaramente le condizioni in cui versa il centro direzionale di Napoli. Tutte le scale mobili che partono dal piano sottostante non sono funzionanti, e quello che rimane degli impianti è in condizioni disastrose. Lo stesso discorso vale per gli ascensori, fermi e, allo stato attuale, inutilizzabili». Inoltre, secondo Sicignano, il decadimento della modernità ha rialzato le barriere architettoniche. «Oramai è diventato un centro direzionale vietato ai disabili - accusa l’esponente dei Circoli - La pavimentazione dei viali è, in molti tratti, sconnessa, e la stessa cosa si può dire per le griglie a caditoia, che mancano dappertutto. Le fioriere, oramai prive di piante, si sono trasformate in molto meno eleganti cestini porta rifiuti. Le scale che portano al seminterrato del grattacielo della Sip – accusa ancora l’esponente dei circoli della libertà campani – sono diventate luogo di ritrovo per diseredati, tanto che oltre alla sporcizia giace persino un vecchio materasso. La megavasca ornamentale, poi, che si trova di fronte al fabbricato del consiglio regionale, realizzata con mosaici di alto valore artistico, e per la quale sono stati certamente spesi un bel po’ di soldi, è in condizioni inaccettabili». Conclude Sicignano: «al quadro di degrado si aggiunge la presenza incontrollata di cani randagi e di bidoni colmi di rifiuti, che chiudono in bellezza la “fotografia del degrado napoletano made in Bassolino”».


Le foto:





















Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *