Cerca nel blog

mercoledì 26 marzo 2014

Province via libera dal senato al DDL costituzionale



 Cambia il titolo quinto della costituzione che prevedeva l’organizzazione amministrativa e politica dell’Italia in comuni,province e regioni. Un primo passo è stato fatto oggi ,26 marzo 2014, al Senato dove con la manifestata fiducia di 160 voti a favore e 133 contrari viene dato il via libera al DDL Del Rio. Le previsioni del presidente del consiglio Renzi sono quelle di ridurre 3000 posti Politici collegati alle vecchie province. Il nuovo decreto trasforma le province in enti di secondo livello. In realtà possiamo parlare di uno svuotamento delle competenze con una nuova riorganizzazione. 

Il nuovo sistema, infatti, prevede per le province le assemblee formate dai sindaci e dai consiglieri comunale dei comuni facenti parte del circondario. In compenso nessuna indennità è stata stabilita per i nuovi consiglieri che hanno solo potere di pianificazione. Tra le competenze delle vecchie province restano le deleghe per l’edilizia scolastica e per le pari opportunità. Il numero delle circoscrizioni ,se così le possiamo chiamare, restano le stesse delle province solo 10 rimoduleranno le proprie competenze in quanto diventano città metropolitane. 

Gli organi che caratterizzeranno le nuove circoscrizioni sono tre : Il Presidente, che dovrà essere il Sindaco del comune Capoluogo,l’Assemblea dei Sindaci, il consiglio sarà formato da 10 a 16 membri scelti tra i sindaci ed i consiglieri del territorio. Le nuove province restano in carica per 4 anni ed inizieranno il proprio iter organizzativo il 1° gennaio del 2015. 

Fino al Dicembre 2014 il governo delle vecchie province(52) rimarrà intatto , nessuna nuova votazione per le amministrazioni in scadenza,le schede elettorali non saranno presenti al voto unicum del 25 maggio 2014 assieme ad europee e comunali. Hanno condiviso politicamente la nuova riforma NCD, Gal (con un solo voto), PD, Scelta Civica, Per l'Italia (PI) e gruppo delle Autonomie. Contrari, invece, Forza Italia, Lega, Movimento Cinque Stelle, Sel e, in parte, Gal. Assenti tre senatori a vita (Carlo Azeglio Ciampi, Renzo Piano ed Elena Cattaneo),presente  al voto Carlo Rubbia.

                                                                                      Di Maurizio Cirignotta

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *